Invitare qualcuno a pranzo vuol dire incaricarsi della felicità di questa persona durante le ore che passa sotto il vostro tetto.
(Anthelme Brillat-Savarin)

giovedì 29 gennaio 2015

Gelo di limone


Ottima alternativa al sorbetto di limone, dopo un pranzo o una cena a base di pesce. Anche questo, come il gelo di anguria, può essere utilizzato come ripieno per una crostata. La ricetta mi è stata fornita da una cara amica siciliana.


Ingredienti:
1 litro di succo di limone
1,6 litri di acqua
700-800 g di zucchero (a seconda dell'asprezza dei limoni)
180 g di amido di mais (o di frumento)

Per decorare:
granella di pistacchio
foglioline di menta

Procedimento:
Mettere insieme in un pentolino il succo dei limoni, l'acqua, lo zucchero e l'amido e mescolarli per bene a freddo. Poi porre il pentolino sul fuoco e mescolare fino a che non si ottiene un composto che scende giù dal cucchiaio non a filo, ma a nastro. Dovrà quindi addensarsi ma non troppo. Per una consistenza cremosa, da servire in bicchierini, coppette, non tardate a spegnere il fuoco mentre, se dovete realizzare una forma grande, quindi avete necessità che il composto tenga per bene e non ceda, tenetelo sul fuoco qualche minuto in più. Versare subito il gelo negli stampi desiderati e farlo raffreddare a temperatura ambiente. Se decidete di versarlo in stampi, formine da cui poi vorrete sformarlo, occorrerà prima bagnarli con un po’ di acqua fredda per facilitare poi l'operazione. Riporlo poi nel frigorifero per circa 3-4 ore, meglio ancora se lo lasciate per una giornata intera o lo preparate il giorno prima rispetto a quando intendete degustarlo.
Decoratelo con granella di pistacchio o foglioline di menta non appena si sarà rappreso.

Con le dosi indicate nella ricetta si possono riempire circa una ventina di bicchierini da caffè.

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