L' arista prende la "via lattea"

Era da un bel po' di tempo che non mangiavo l'arista cotta con il latte e, prima che finisse l'inverno, ho voluto rimediare. Il latte conferisce alla carne una morbidezza ed un sapore unici...provare per credere!

Ingredienti per 4 persone:

1 kg di arista in un unico pezzo

1 cipolla
1 spicchio di aglio

1 carota

1 costa di sedano

1 rametto di rosmarino
2 foglioline di alloro
1 rametto di timo

un cucchiaino di semi di coriandolo macinati
1 cucchiaino raso di zenzero
1 bicchiere di vino bianco

800 ml di latte

sale 

pepe

Procedimento:

Fare un trito di cipolla, sedano e carota e farlo rosolare in un tegame capiente, insieme con l'aglio, con un paio di cucchiai di olio. Se l'arista non fosse già avvolta nella retina, provvedere con lo spago da cucina, formando un reticolato, così da farla rimanere compatta durante la cottura. Togliere dalla carne l'eventuale grasso in eccesso. Dopo avere inserito rosmarino, timo e alloro tra la carne e la retina o lo spago, porre il tocco di arista nel tegame e farlo rosolare, facendogli prendere colore per bene e in modo uniforme su tutta la superficie. Sfumare con il vino, poi aggiungere una manciata di sale, una macinata di pepe e profumare con zenzero e coriandolo; infine versare il latte e fare cuocere, con coperchio, per circa 50 minuti o poco più (per verificare che l'arista sia cotta, inserire nella carne uno spiedino e verificare che non esca liquido una volta estratto). Durante la cottura, girare l'arista più volte e controllare che il latte non si attacchi sul fondo. A cottura ultimata, estrarre il tocco di carne e, non appena si sarà raffreddato, tagliarlo a fette con un coltello affilato.
Nel frattempo, frullare con un frullatore a immersione il fondo di cottura (io elimino l'aglio) o, se si gradisce consistenza più fine, passarlo col passaverdure; se invece dovesse risultare troppo liquido, farlo cuocere per qualche minuto, senza coperchio, oppure aggiungervi uno o due cucchiai di maizena.
Prima di servire l'arista, immergere le fette nella crema di latte calda e poi, una volta scolate, adagiarle nei piatti e irrorarle con la stessa crema.